Edith: teatro, musica e cinema
Un film che nasce da una attenta ricerca storiografica per indagare le drammatiche vicende della Shoa e diventare così una testimonianza di quanto avvenuto. Edith si basa su un meccanismo produttivo originale dove la fase di shooting è stata preceduta da una lunga fase di ricerca storiografica, interviste sul campo, viaggi di esplorazione e accurato lavoro artistico. Oltre due anni di ricerche e preparazione per condensare sul set il lavoro di un intero team creativo.
Una Produzione Violet Moon. Scritto da Emanuele Turelli, regia di Marco Zuin con Marco Cortesi e Mara Moschini.
Può la danza portare ad un livello superiore quanto è già stato indagato dal mondo del cinema? Possono i movimenti di una coreografia permetterci di leggere la memoria in un modo nuovo? Questa è la domanda che ci siamo fatti…
Nella realizzazione di Edith il set è stato solo l’ultimo tassello di una lavoro iniziato numerosi mesi prima fatto di indagine meticolosa ed impegno artistico. Molteplici team (narratori, ballerini, coreografi, etc.) hanno condensato il lavoro di mesi di preparazione nelle tre settimane dello shooting ufficiale.
Dalla narrazione alla danza passando per il teatro, la musica ed i linguaggi cinematografici: Edith supera i limiti della ricostruzione in chiave di fiction per diventare interpretazione poetica della memoria e della sua eredità e rappresentando così un unicum nel repertorio cinematografico sulla Shoah.
Un film di Emanuele Turelli, regia di Marco Zuin, scritto da Emanuele Turelli con Marco Cortesi, Mara Moschini e Romeo Tofani, corpo di ballo Liceo “Tito Livio”, direttore di produzione Gaia Vianello per Ginko Film, aiuto regia Mavi Calcinotto, coreografie Santa Borriello, Arianna Guido Rizzo, costumi Stefania Baldassarre, scenografia Giulia Scalvini, makeup Francesca Mamone, hair stylist Stefania Mossali, organizzatore generale Riccardo Viviani, ass. organizz. Claudia Ziliani, Luisa Poletti, relazioni istituzionali Davide Peli, prodotto da Ass. VioletMoon, sottotitoli Enzo Cortesi, consulenza Paolo Lombardo. Un grazie speciale a Liceo Coreutivo “Tito Livio” – Milano, OkSchool Accademy – Brescia.